È morto Hans Modrow, l’ultimo primo ministro comunista della Germania Est

Hans Modrow nel 2018
Hans Modrow, il 9 giugno 2018, durante un congresso di Die Linke a Lipsia, in Germania (Jens Schlueter/Getty Images)

È morto a 95 anni Hans Modrow, l’ultimo primo ministro comunista della Germania Est prima della riunificazione con la Germania Ovest. Modrow guidò il paese dal 13 novembre del 1989 al 12 aprile del 1990: pochi giorni prima dell’inizio del suo mandato c’era stata la caduta del Muro di Berlino, che dal 1961 divideva in due la città, all’epoca capitale della sola Germania Est o Repubblica Democratica Tedesca (DDR). Il 18 marzo del 1990 invece si tennero le prime elezioni libere nel paese, che portarono al governo del democristiano Lothar de Maizière, ultimo primo ministro della DDR.

Durante il suo breve governo Modrow fondò l’agenzia che si occupò della transizione della Germania Est verso un’economia di mercato. Dopo la riunificazione della Germania, che secondo lui era avvenuta troppo rapidamente, Modrow continuò a occuparsi di politica: dal 1990 al 1994 come membro del parlamento tedesco, dal 1999 al 2004 come europarlamentare. Faceva parte di Die Linke, il partito politico di sinistra erede del Partito comunista tedesco.

Il primo ministro della Germania Est Hans Modrow insieme al cancelliere della Germania Ovest Helmut Kohl davanti alla Porta di Brandeburgo a Berlino, il 22 dicembre 1989

Il primo ministro della Germania Est Hans Modrow, a destra con gli occhiali, insieme al cancelliere della Germania Ovest Helmut Kohl, a sinistra intento a salutare, durante la cerimonia di apertura della Porta di Brandeburgo a Berlino, il 22 dicembre 1989 (AP Photo/File, LaPresse)