(ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

Nel 2022 il PIL italiano è cresciuto del 3,9 per cento rispetto al 2021, più di quanto stimato dal governo

Secondo le stime provvisorie dell’ISTAT (l’Istituto italiano di statistica), nel 2022 il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano è cresciuto del 3,9 per cento rispetto al 2021, un dato superiore a quello prospettato dal governo italiano nella Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (NADEF) a inizio novembre, che indicava una crescita del 3,7 per cento.

Il dato complessivo tiene conto anche del nuovo dato sul quarto trimestre del 2022, da ottobre a dicembre, in cui tuttavia il PIL italiano si è leggermente ridotto, dello 0,1 per cento rispetto al trimestre precedente, ma in cui è cresciuto dell’1,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021. Si temeva una contrazione ancora maggiore a causa delle difficoltà delle imprese nel far fronte ai notevoli rincari dell’energia, ma secondo l’ISTAT la contrazione dei settori dell’agricoltura e dell’industria è stata in parte compensata da una lieve crescita nel settore dei servizi.

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