Le caselle mail di Libero e Virgilio non funzionano

Un grande guasto sta creando problemi a milioni di persone, ma l'azienda non ha chiarito quali siano le cause del disservizio

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(Brett Jordan/Unsplash)

Dalla notte tra domenica 22 e lunedì 23 gennaio milioni di caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio sono inaccessibili a causa di un guasto. È impossibile accedere alla schermata in cui consultare le mail da desktop, così come non è possibile ricevere o inviare le mail da smartphone. Considerato che il blocco dura da quasi tre giorni, si tratta di uno dei disservizi informatici più gravi e duraturi degli ultimi anni, almeno a livello italiano.

Secondo le stime diffuse da diversi giornali sono 9 milioni gli account riconducibili a questi due provider gestiti dall’azienda Italiaonline: sono tutti bloccati, compresi quelli che hanno abbonamenti a pagamento e quelli di chi utilizza questi due servizi professionalmente. Gli unici account che non sembrano avere problemi sono le PEC di Libero, cioè la posta elettronica certificata.

Negli ultimi due giorni sulle pagine social dei provider e di Italiaonline sono state postate migliaia di lamentele e proteste: professionisti che non riescono a comunicare con i clienti, medici, piccole aziende, assicuratori, persone che utilizzano l’account di Libero o Virgilio per accedere a servizi essenziali.

Italiaonline ha pubblicato due comunicati senza però dare molte informazioni sulle cause del guasto. L’azienda ha confermato che il disservizio è iniziato il 23 gennaio e che il guasto riguarda i data center, cioè i luoghi dove si trovano i server, in pratica i computer che gestiscono i dati e i servizi tra cui le mail. «È stato identificato il problema, in corso di risoluzione», ha scritto martedì Italiaonline senza chiarire la natura del guasto. Tra le altre cose, l’azienda ha assicurato che il guasto non ha compromesso o cancellato dati e mail del passato, a cui le persone potranno accedere dopo che il problema sarà risolto.

Martedì in serata Italiaonline ha pubblicato una nuova nota, che occupa la schermata principale di Virgilio e Libero, per scusarsi con i clienti. Diego Rizzi, responsabile tecnologico dell’azienda, ha detto che il problema non dipende dai servizi sviluppati da Italiaonline, senza però dire quale sia la reale causa del guasto, e ha escluso la possibilità di un attacco informatico. «Come abbiamo avuto modo di comunicare ai nostri utenti in queste ore, in 25 anni di servizio fedele agli italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo», si legge nella nota dell’azienda. «Abbiamo letto tutti i messaggi comparsi sui social network e compreso perfettamente i disagi arrecati. Sappiamo che milioni di italiani contano su di noi per comunicare e questo ci sta dando la spinta per lavorare giorno e notte per risolvere il problema il più velocemente possibile».