La discussa premiazione di Kevin Spacey al Museo del Cinema di Torino

Secondo l'attore il museo ha avuto «le palle» ad assegnargli un premio alla carriera nonostante le accuse di molestie nei suoi confronti

(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

Lunedì sera l’attore statunitense Kevin Spacey è stato premiato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino con la “Stella della Mole”, un riconoscimento alla carriera che viene assegnato dal 2020. La direzione del museo ha deciso di dare il premio a Spacey «per aver apportato, con la sua filmografia, un personale contributo estetico e autoriale allo sviluppo dell’arte drammatica».

La decisione di assegnare il premio a Spacey ha causato alcune polemiche per il fatto che ci sono ancora procedimenti giudiziari in corso nei suoi confronti per presunte violenze sessuali che è accusato di aver commesso ai danni di alcuni uomini. Spacey si è sempre dichiarato innocente e ha spesso accusato le grandi aziende cinematografiche di averlo emarginato senza prove della sua colpevolezza. Ma l’attore è diventato per molti un simbolo dell’impunità degli uomini potenti di Hollywood e del diffuso problema delle molestie sessuali nel cinema, anche perché le accuse nei suoi confronti emersero proprio nelle prime fasi del movimento noto come #MeToo. Nel corso della premiazione di lunedì a Torino, Spacey ha detto:

«Il mio cuore è pieno di gratitudine per il Museo del Cinema che ha avuto le palle di invitarmi qui stasera»

Da quando nel 2017 erano emerse le prime accuse nei suoi confronti, la carriera di Spacey si è sostanzialmente fermata. Tra le altre cose Netflix aveva sospeso la collaborazione con l’attore, che fino ad allora era il protagonista di House of Cards, una delle serie di maggiore successo del servizio di streaming, ed era stato anche sostituito nel film Tutti i soldi del mondo di Ridley Scott, in cui aveva già girato tutte le sue scene (che sono state rifatte da capo con al suo posto Christopher Plummer).

La prima persona ad accusare Spacey di aggressione sessuale era stato l’attore americano Anthony Rapp nel 2017 per fatti avvenuti negli anni Ottanta. Da questa accusa Spacey è stato però prosciolto lo scorso ottobre. Restano pendenti le accuse di violenza sessuale da parte di altri quattro uomini: le presunte violenze sarebbero avvenute in diversi momenti tra il 2001 e il 2013 nel Regno Unito, e il processo al riguardo comincerà il prossimo giugno.