L’amministrazione di Biden ha annunciato un nuovo piano per fronteggiare il crescente numero di ingressi illegali negli Stati Uniti dal Messico

Migranti al confine tra Messico e Texas (AP Photo/Christian Chavez, File)
Migranti al confine tra Messico e Texas (AP Photo/Christian Chavez, File)

L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto sapere che nella giornata di giovedì verrà annunciato un nuovo piano che permetterà a 30mila migranti provenienti da Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela di entrare negli Stati Uniti legalmente ogni mese per i prossimi due anni. Allo stesso tempo, il piano prevede un intervento più drastico di repressione degli ingressi illegali dal Messico o via mare. Nell’ultimo periodo infatti, l’aumento del numero di migranti che ogni giorno tenta di entrare negli Stati Uniti e le conseguenti critiche da parte del Partito Repubblicano sono diventati una questione politica sempre più urgente per Biden.

Con le nuove norme i cittadini di Cuba, Haiti, Nicaragua e Venezuela potranno richiedere l’ingresso negli Stati Uniti online mentre si trovano nel proprio paese d’origine. Per ottenere il visto dovranno dimostrare di avere qualcuno che garantisca per loro, superare un controllo di sicurezza e pagare il volo per gli Stati Uniti. Da quando è in carica Biden ha spesso detto di voler riformare le leggi che regolano l’immigrazione negli Stati Uniti – che si basa su norme molto severe introdotte dal predecessore Donald Trump – ma per il momento non è successo.