Pierfrancesco Maran ha ritirato la sua candidatura alla presidenza della Lombardia e sosterrà Pierfrancesco Majorino

Pierfrancesco Maran (ANSA/MOURAD BALTI TOUATI)
Pierfrancesco Maran (ANSA/MOURAD BALTI TOUATI)

Pierfrancesco Maran, attuale assessore alla Casa e Piano quartieri del comune di Milano, ha detto che ritira la sua candidatura alla presidenza della Regione Lombardia e che sosterrà Pierfrancesco Majorino, il candidato scelto dal centrosinistra. Maran aveva annunciato lo scorso weekend la sua candidatura alle primarie del centrosinistra, che però non ci saranno: giovedì 17 novembre i partiti della coalizione di centrosinistra hanno deciso di candidare Majorino, ex assessore alle Politiche sociali di Milano e attualmente deputato del Parlamento Europeo.

In un post su Facebook Maran ha commentato molto criticamente la scelta del suo partito (il PD) e degli altri partiti di centrosinistra di non fare le primarie, giudicando questa decisione «un grave errore» e dicendo che «quando vietano di giocare la partita, vincere è impossibile». Allo stesso tempo Maran ha detto che non porterà avanti la sua candidatura in autonomia e che sosterrà Majorino: «Io intendo continuare a guidare un’alternativa riformista e per la partecipazione, per rompere gli schemi di un sistema correntizio che, ormai, avendo perso il polso della società e anche della nostra comunità, continua a perdere consenso e si arrocca evitando le competizioni.
È una partita che va affrontata nel Partito Democratico, senza produrre ulteriori divisioni, anzi ricercando il dialogo costruttivo con tutte le forze di opposizione, per questo sosterrò con impegno il candidato nominato».