Gazprom ha interrotto le forniture di gas naturale all’Italia

Un impianto di stoccaggio di gas naturale a Brugherio, in Brianza (AP Photo/Luca Bruno, LaPresse)
Un impianto di stoccaggio di gas naturale a Brugherio, in Brianza (AP Photo/Luca Bruno, LaPresse)

Gazprom, l’azienda energetica statale russa, ha interrotto le forniture di gas naturale all’Italia. Lo ha fatto sapere con un breve comunicato Eni, la società che acquista il gas dall’estero e lo distribuisce in Italia: Gazprom ha detto a Eni di non poter consegnare il gas per «l’impossibilità» di trasportarlo attraverso l’Austria.

«Stando alle sue comunicazioni», ha aggiunto un portavoce di Eni all’Ansa, «non sarebbe in grado di ottemperare agli obblighi necessari per ottenere il servizio di dispacciamento di gas in Austria dove dovrebbe consegnarlo. Ci risulta però che l’Austria stia continuando a ricevere gas al punto di consegna al confine Slovacchia/Austria».

Eni sta parlando con Gazprom per cercare di ottenere il ripristino delle forniture e ha detto che comunicherà eventuali riprese. Attualmente comunque l’Italia riceve dalla Russia meno del 10 per cento del gas importato.

Il gas russo arriva in Italia attraverso diversi gasdotti che si collegano alla rete italiana a Tarvisio, un comune della provincia di Udine il cui territorio confina con l’Austria e con la Slovenia.