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  • Lunedì 19 settembre 2022

I danni dell’uragano Fiona a Porto Rico

Ci sono state alluvioni e un blackout in tutta l'isola, ma per ora nessun ferito: lunedì l'uragano dovrebbe spostarsi verso nord-ovest

(AP Photo/Stephanie Rojas)
(AP Photo/Stephanie Rojas)
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Domenica verso le 15 locali (le 21 in Italia) l’uragano Fiona è arrivato sulle coste sud-occidentali dell’isola caraibica di Porto Rico, che fa parte degli Stati Uniti come “territorio non incorporato”. Nonostante il National Hurricane Center (NHC), il centro nazionale statunitense che si occupa del monitoraggio degli uragani, lo abbia classificato “di categoria 1”, la più bassa nella scala con cui si misura l’intensità degli uragani, Fiona ha provocato grosse alluvioni e un blackout in tutta l’isola, abitata da 3,3 milioni di persone. Per ora non ci sono stati feriti.

L’uragano sta portando raffiche di vento fino a 140 chilometri orari e sta andando verso nord-ovest, in direzione della Repubblica Domenicana e di Haiti. Nel frattempo i venti e le piogge hanno allagato molte strade e tutta l’isola è rimasta senza energia elettrica.

Le autorità locali hanno detto che per far tornare l’energia elettrica ci potrebbero volere anche giorni. Per ora è stata ripristinata solo negli ospedali e in altre strutture considerate “essenziali”.

Ci sono state anche diverse frane e smottamenti, e un fiume in piena ha distrutto un ponte autostradale a Utuado, una cittadina al centro dell’isola. Per precauzione sono stati chiusi tutti i porti, e i voli in partenza dall’aeroporto principale sono stati cancellati.

Lunedì l’uragano dovrebbe spostarsi verso nord-ovest, lasciare le coste di Porto Rico e dirigersi verso la Repubblica Dominicana, poi verso le isole Turks e Caicos e le Bahamas.

I danni provocati domenica a Porto Rico sono comunque piuttosto contenuti: la preoccupazione maggiore degli abitanti e delle autorità locali era che l’arrivo dell’uragano Fiona potesse ripetere quanto avvenuto nel 2017, quando l’uragano Maria causò quasi 3mila morti, distrusse migliaia di case e lasciò moltissime persone in condizioni di enorme difficoltà.