L’EMA ha raccomandato un vaccino più efficace contro le più recenti sottovarianti di omicron

La sede dell'Agenzia europea per i medicinali ad Amsterdam, nei Paesi Bassi (AP Photo/Peter Dejong, LaPresse)
La sede dell'Agenzia europea per i medicinali ad Amsterdam, nei Paesi Bassi (AP Photo/Peter Dejong, LaPresse)

Lunedì l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha raccomandato un vaccino contro il coronavirus prodotto da Pfizer-BioNTech che è stato aggiornato per essere più efficace contro due sottovarianti di omicron, la BA.4 e la BA.5. Non sono le sottovarianti attualmente più diffuse nella popolazione mondiale (nella prima metà di quest’anno quella che ha circolato di più è la BA.1), ma i vaccini più adatti ad alcune rispetto che ad altre potranno essere usati nelle campagne vaccinali a seconda dei futuri andamenti di diffusione.

Contro la sottovariante BA.1 l’EMA aveva già raccomandato un altro aggiornamento di Comirnaty, il vaccino di Pfizer-BioNTech, e un aggiornamento del vaccino di Moderna all’inizio del mese. Pochi giorni dopo l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ne ha autorizzato l’utilizzo.

Il nuovo vaccino potrà essere somministrato a persone che hanno dai 12 anni in su e che abbiano ricevuto almeno un ciclo completo di vaccinazione contro il coronavirus. Il parere dell’EMA verrà ora inoltrato alla Commissione Europea, che potrà quindi formalmente autorizzare l’utilizzo del nuovo vaccino.