Alle elezioni regionali in Sicilia il M5S si presenterà da solo e non più in alleanza con il PD

Il presidente del M5S Giuseppe Conte (ANSA/ANGELO CARCONI)
Il presidente del M5S Giuseppe Conte (ANSA/ANGELO CARCONI)

Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha annunciato che alle elezioni regionali in Sicilia il partito si presenterà da solo, e non più in alleanza con il Partito Democratico, come invece era stato deciso in precedenza. Le elezioni regionali si terranno il 25 settembre, stesso giorno delle elezioni politiche nazionali.

A luglio i due partiti avevano deciso di scegliere un candidato comune, tramite delle primarie, che erano state vinte da Caterina Chinnici, ex magistrata ed europarlamentare del Partito Democratico.  La rottura dell’alleanza in Sicilia è legata a quella avvenuta a livello nazionale dopo che il M5S aveva contribuito alla caduta del governo di Mario Draghi, sostenuto invece fortemente dal PD. I due partiti avevano quindi deciso di non allearsi in vista delle elezioni politiche nazionali e c’erano forti dubbi che l’alleanza siciliana potesse reggere.

Conte ha spiegato la decisione di rompere l’alleanza dicendo che «in Sicilia abbiamo tentato fino all’ultimo di costruire un percorso comune, anche in considerazione del percorso di partecipazione costruito in occasione delle primarie. Dal Partito Democratico, però, ancora una volta non sono giunte risposte adeguate. Siamo arrivati a questo paradosso: da una settimana c’è un’impasse dovuta all’insistenza dei democratici per infilare nelle liste esponenti impresentabili. Una posizione che ha messo in imbarazzo anche Caterina Chinnici, che è stata costretta a richiamare il PD su questo punto: chi ha procedimenti penali pendenti deve restare fuori dalle liste».

Non è chiaro chi candiderà il M5S in Sicilia e ci sono dubbi anche sul fatto che Chinnici confermerà la propria candidatura ora che non ha più il sostegno dell’alleanza che l’aveva eletta alle primarie.