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  • Lunedì 15 agosto 2022

William Ruto ha vinto le presidenziali in Kenya

Il vicepresidente è stato dichiarato vincitore, ma il risultato è stato messo in dubbio da un pezzo della commissione elettorale

(AP Photo/Ben Curtis)
(AP Photo/Ben Curtis)
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Lunedì, il capo della commissione elettorale del Kenya ha annunciato che William Ruto, il vicepresidente uscente, ha vinto le elezioni e sarà il prossimo presidente del paese. Poco prima dell’annuncio, però, altri quattro dei sette membri della commissione elettorale – compresa la vicepresidente – avevano detto di non poter confermare il risultato, definendolo «di natura opaca».

I risultati erano attesi da quasi una settimana: le elezioni si erano tenute martedì scorso, ma lo scrutinio era andato per le lunghe. Per giorni si era saputo solo che due candidati – Ruto e il leader dell’opposizione Raila Odinga – erano molto vicini al 50 per cento, la quota che gli avrebbe consentito di diventare presidenti al primo turno, senza passare dal ballottaggio. Ruto era comunque dato come leggermente avanti. Secondo i dati ufficiali comunicati dal presidente della commissione elettorale, Ruto avrebbe ottenuto il 50,49 per cento dei voti, mentre Odinga avrebbe ottenuto il 48,85 per cento dei voti.

Non è chiaro che genere di conseguenze potranno avere i dubbi che sono stati avanzati sul risultato dai quattro membri della commissione elettorale. Tecnicamente la responsabilità della dichiarazione del vincitore delle elezioni è del presidente della commissione, e i candidati hanno sette giorni di tempo per presentare eventuali ricorsi. Uno stretto collaboratore di Odinga ha parlato di manipolazioni del voto, senza però offrire maggiori dettagli o prove.

Ruto ha 55 anni, è stato più volte ministro ed è vicepresidente del Kenya dal 2013. Come l’attuale presidente Uhuru Kenyatta, che sta per concludere il suo secondo mandato dopo la rielezione del 2017, Ruto era stato incriminato dal Tribunale Penale Internazionale dell’Aia in relazione ai disordini scaturiti nel paese dopo le elezioni presidenziali del 2007, ma successivamente le accuse a loro carico furono ritirate.