In Colombia Gustavo Petro si è insediato come presidente: è il primo di sinistra nella storia del paese

Gustavo Petro alza il pugno al termine del suo primo discorso come presidente della Colombia, a Bogotà, il 7 agosto 2022 (AP Photo/Fernando Vergara)
Gustavo Petro alza il pugno al termine del suo primo discorso come presidente della Colombia, a Bogotà, il 7 agosto 2022 (AP Photo/Fernando Vergara)

Domenica, in Colombia, si è insediato come nuovo presidente Gustavo Petro: è il primo presidente di sinistra nella storia del paese. Petro, che aveva vinto le elezioni a fine giugno, ha preso il posto del conservatore Iván Duque Márquez: insieme a lui si è insediata anche la vicepresidente Francia Márquez, la prima donna nera a ricoprire questo ruolo.

Petro, che ha 62 anni, è un economista, senatore e leader della coalizione di sinistra Pacto Histórico; è stato sindaco di Bogotá, la capitale della Colombia, e in passato si era già candidato due volte alla presidenza. La sua vittoria alle elezioni era stata importante non solo per l’orientamento politico di Petro, ma anche a causa del passato del neoeletto presidente. Petro è un ex guerrigliero del Movimento 19 aprile (M-19), un gruppo rivoluzionario armato attivo in Colombia soprattutto tra gli anni Settanta e Ottanta, che nel 1990 firmò un accordo di pace con il governo e si ritirò dalla lotta armata, diventando il partito Alleanza Democratica M-19.

Nel suo primo discorso da presidente, Petro ha detto che si impegnerà per ridurre le disuguaglianze all’interno del paese, combattere il cambiamento climatico, contrastare il traffico di droga internazionale e raggiungere altri accordi di pace con le bande criminali e i gruppi armati ancora attivi nel paese.

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