La Cina ha sospeso alcuni progetti di cooperazione con gli Stati Uniti come ritorsione per la visita di Nancy Pelosi a Taiwan

(Taiwan Ministry of Foreign Affairs via AP)
(Taiwan Ministry of Foreign Affairs via AP)

La Cina ha sospeso alcuni progetti di cooperazione con gli Stati Uniti come ritorsione per la recente visita della speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi a Taiwan. Quella di Pelosi è stata la prima visita di una figura politica americana del suo livello dopo 25 anni, e la Cina, che considera Taiwan parte del suo territorio, l’ha ritenuta una provocazione inaccettabile e un affronto alla propria autorità.

Per questo, la Cina ha avviato una grande esercitazione militare intorno all’isola di Taiwan e venerdì ha annunciato la sospensione di progetti di cooperazione con gli Stati Uniti su questioni militari e ambientali, sul rimpatrio di persone immigrate illegalmente, su operazioni antidroga e su progetti di assistenza legale per casi giudiziari.