È morto a 65 anni Paolo Arrigoni, primo presidente leghista della Regione Lombardia

(Éupolis Lombardia/YouTube)
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Domenica è morto a 65 anni Paolo Arrigoni, che tra il 1994 e il 1995 fu presidente della Regione Lombardia, primo politico della Lega a ricoprire questo incarico. Arrigoni aveva aderito alla Lega alla fine degli anni Ottanta, e nel 1990 era stato eletto per la prima volta al Consiglio regionale nella circoscrizione di Brescia.

Nel 1994, quando cadde la giunta regionale di minoranza dell’allora presidente Fiorella Ghilardotti (del Partito Democratico della Sinistra), venne incaricato di formare una nuova giunta e venne quindi nominato presidente della Lombardia con una coalizione sostenuta da Lega Nord, Partito Popolare e Partito Socialista. Rimase in carica fino alle elezioni amministrative del 1995 che vennero vinte dal candidato di centrodestra Roberto Formigoni.

A quelle elezioni Arrigoni si candidò alla presidenza della provincia di Sondrio, ma non ottenne abbastanza voti per accedere al ballottaggio. Proprio a quel ballottaggio dichiarò che avrebbe votato per il candidato di centrosinistra, in contrapposizione alla linea del partito. Questa decisione e altri contrasti con la dirigenza portarono alle sue dimissioni dalla Lega Nord l’anno successivo. Nel 2008 si candidò alla Camera dei deputati con l’UDC, senza risultare però eletto.