Biden ha detto che Putin sta compiendo «un genocidio» in Ucraina

È la prima volta che un leader occidentale rivolge un'accusa così diretta alla Russia e al suo presidente

(AP Photo/Carolyn Kaster)
(AP Photo/Carolyn Kaster)

Martedì durante un comizio il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accusato la Russia e il suo presidente Vladimir Putin di stare compiendo un «genocidio» in Ucraina.

È la prima volta che Biden rivolge pubblicamente un’accusa del genere a Putin: il genocidio è considerato uno dei crimini di guerra più gravi dal diritto internazionale, e ormai da settimane analisti ed esperti di diritto stanno discutendo se la sua definizione possa adattarsi alle violenze compiute dall’esercito russo in Ucraina. Fino a pochi giorni fa i più importanti funzionari statunitensi, come il segretario di Stato Antony Blinken, avevano accusato Putin e l’esercito russo di crimini di guerra, ma senza citare espressamente l’accusa di genocidio.

Biden ha parlato di genocidio durante un comizio in una fabbrica di etanolo in Iowa, collegando esplicitamente l’aumento dei prezzi dell’energia con l’invasione russa dell’Ucraina. «Né il vostro bilancio familiare né la possibilità che possiate riempire di benzina il serbatoio dell’auto dovrebbe dipendere da una guerra e da un genocidio portati avanti da un dittatore dall’altra parte del mondo», ha detto Biden.

Subito dopo, in un brevissimo scambio con i giornalisti, ha aggiunto: «Ho parlato di genocidio perché sta diventando sempre più chiaro che Putin stia cercando di cancellare l’idea stessa di persona ucraina». Biden ha specificato però che spetterà alla giustizia internazionale concludere se quello che sta succedendo in Ucraina si possa classificare o meno come genocidio.

Il genocidio viene definito dal diritto internazionale come la sistematica distruzione, nella sua totalità o in parte, di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa. L’esistenza o meno di un genocidio non avrà probabilmente conseguenze legali per la Russia nel breve periodo né può modificare in alcun modo le sofferenze che la popolazione ucraina ha subito e sta subendo. Potrà però avere un peso importante non solo nel giudizio storico dei fatti, ma anche nelle decisioni politiche internazionali, quali ad esempio un inasprimento delle sanzioni nei confronti del governo russo.

– Leggi anche: I russi stanno compiendo un genocidio in Ucraina?

Al momento nessun altro capo di stato o di governo occidentale o europeo si è spinto a definire un genocidio quello che stanno compiendo i russi in Ucraina: è una posizione che invece il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha adottato ormai da settimane.