C’è stato un naufragio di migranti al largo della Libia, sembra ci siano almeno 90 morti

La nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere al porto di Augusta, Siracusa, 29 dicembre 2021 (ANSA)
La nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere al porto di Augusta, Siracusa, 29 dicembre 2021 (ANSA)

Nella notte fra sabato e domenica 2 aprile al largo della Libia è naufragata una barca con a bordo decine di persone. La petroliera commerciale Alegria 1 ha soccorso quattro sopravvissuti, secondo cui nel naufragio sarebbero morte almeno 90 persone. Se la cifra fosse confermata, sarebbe uno dei naufragi più gravi avvenuti nel 2022 nei pressi della Libia.

Lo ha fatto sapere Medici Senza Frontiere (MSF). Il naufragio sarebbe avvenuto in acque internazionali. MSF ha scritto che Alegria 1 sta riportando i sopravvissuti in Libia, il paese da cui sarebbe partita l’imbarcazione naufragata, «ignorando non solo le nostre offerte di assistenza medica, ma anche l’invito a non riportare queste persone» in un paese «dove quasi certamente dovranno affrontare detenzioni, abusi e maltrattamenti».