• Domenica 27 marzo 2022

I monumenti ucraini protetti da cumuli di sacchi di sabbia

È uno dei modi più efficaci per metterli al riparo dagli attacchi dell'esercito russo

Il monumento al duca di Richelieu a Odessa (Nina Lyashonok/Ukrinform via ZUMA)
Il monumento al duca di Richelieu a Odessa (Nina Lyashonok/Ukrinform via ZUMA)

Da quando l’esercito russo ha iniziato ad attaccare le città ucraine, soldati, funzionari dei musei, dipendenti dei comuni e semplici cittadini hanno cercato di proteggere il patrimonio artistico ucraino nascondendo le opere d’arte nei bunker e fortificando chiese e monumenti nazionali. Uno dei modi più efficaci per proteggere le statue che si trovano nelle città è ricoprirle di sacchi di sabbia: dalla fine di febbraio, quando è iniziata l’invasione russa, non è raro vedere nei centri di molte città assediate alti cumuli di sacchi di sabbia dietro cui si intravedono statue e monumenti.

All’inizio della settimana, a Odessa, è stato eretto un alto cumulo di sacchi a protezione del monumento dedicato al duca di Richelieu, il governatore dell’inizio del diciannovesimo secolo che contribuì a trasformare il porto del Mar Nero in una città moderna. A Leopoli, invece, una squadra guidata dal restauratore Andriy Fedoryshyn ha utilizzato plexiglass, imbottiture ignifughe e tela resistente per proteggere le statue all’esterno della cattedrale barocca del diciottesimo secolo.

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