La Corte Suprema del Brasile ha ordinato il blocco di Telegram

(Edward Smith/Getty Images)
(Edward Smith/Getty Images)

La Corte Suprema del Brasile ha ordinato il blocco di Telegram, una delle app di messaggistica più popolari al mondo. La Corte ha preso questa decisione dopo che i gestori dell’app si erano rifiutati di cancellare contenuti pubblicati dal noto blogger Allan dos Santos, sostenitore del presidente Jair Bolsonaro, che era stato accusato in più occasioni di diffondere notizie false sul suo canale Telegram.

La decisione della Corte Suprema brasiliana arriva dopo che negli ultimi mesi Bolsonaro e i suoi sostenitori avevano cominciato a utilizzare con grande insistenza Telegram in vista delle elezioni presidenziali del prossimo 2 ottobre. Nei mesi scorsi diversi social network, tra cui Facebook e Twitter, avevano cancellato post pubblicati da Bolsonaro perché contenenti notizie false, in special modo riguardo al coronavirus. Bolsonaro aveva quindi deciso di puntare su Telegram, dove i contenuti non sono moderati.

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