In Umbria basterà un test antigenico positivo per determinare l’isolamento

(Guillaume Bonneont/IP3 via ZUMA Press/ANSA)
(Guillaume Bonneont/IP3 via ZUMA Press/ANSA)

Dal 27 dicembre in Umbria gli isolamenti per le persone positive al coronavirus saranno stabiliti anche solo sulla base del risultato di un test antigenico rapido positivo, senza più la necessità di confermare il contagio con un test molecolare. Lo ha deciso il Commissario regionale per l’emergenza coronavirus, Massimo D’Angelo, a causa del recente aumento dei contagi dovuto alla variante omicron. L’Umbria si aggiunge al Veneto, dove già da tempo l’isolamento è obbligatorio anche per chi è positivo soltanto a un test antigenico.

La decisione dell’Umbria è stata presa allo scopo di alleggerire la grande pressione che negli ultimi giorni hanno subìto le ASL che devono effettuare i tamponi molecolari. Chi è positivo al test antigenico deve restare in isolamento almeno per 10 giorni, di cui gli ultimi 3 senza sintomi, ed avere un test molecolare negativo effettuato alla scadenza dell’isolamento stesso. Nel caso in cui quest’ultimo tampone risultasse positivo, l’isolamento proseguirà per ulteriori 7 giorni al termine dei quali la persona dovrà sottoporsi a a un altro tampone.

Dopo la decisione dell’Umbria anche in Toscana e in Emilia-Romagna sono stati adottati provvedimenti simili, e altri potrebbero seguire: nei giorni scorsi anche il presidente della Basilicata, Vito Bardi, aveva detto di essere pronto ad adottare provvedimenti del genere.