In Toscana basterà il test antigenico rapido per iniziare e finire l’isolamento

(ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI)
(ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI)

Da mercoledì 29 dicembre in Toscana gli isolamenti per le persone positive al coronavirus saranno stabiliti anche solo sulla base del risultato di un test antigenico rapido positivo, senza più la necessità di confermare il contagio con un test molecolare (PCR). E la stessa cosa varrà per stabilire la fine dell’isolamento: basterà un test antigenico negativo.

La decisione è stata presa dal presidente della Toscana, Eugenio Giani, per ridurre «drasticamente il numero di test richiesti, oltre a semplificare alcuni passaggi burocratici, legati per esempio al lavoro». Giani ha anche aggiunto che «la Regione sta aumentando in maniera consistente il numero di addetti al tracciamento, in modo da far fronte ad un numero altissimo di verifiche di positività, sia delle persone potenzialmente colpite dal virus, sia dei contatti stretti».

La Toscana è la quarta regione insieme a Veneto, Umbria ed Emilia-Romagna a permettere di determinare l’isolamento con un test antigenico, ma è l’unica in cui il test antigenico è valido anche per uscire dall’isolamento, eventualità comunque contemplata dal ministero della Salute «in caso di mancata pronta disponibilità di test molecolari».