Almeno 6mila voli sono stati cancellati negli ultimi due giorni anche a causa dei contagi da omicron tra il personale aereo

Aerei della compagnia americana Delta in un aeroporto di Tokyo, in Giappone (Yuichi Yamazaki/Getty Images)
Aerei della compagnia americana Delta in un aeroporto di Tokyo, in Giappone (Yuichi Yamazaki/Getty Images)

Negli ultimi due giorni almeno 6mila voli sono stati cancellati, specialmente negli Stati Uniti e in Cina, causando molti disagi per chi viaggia in questo periodo di festa. Le compagnie aeree hanno indicato le assenze del loro personale per malattia come una delle principali cause delle cancellazioni, riconducendo il problema al crescente numero di contagi da coronavirus dovuti alla variante omicron. Nei giorni scorsi le stesse compagnie aeree avevano segnalato il rischio dei voli cancellati, dopo un rapido aumento dei positivi tra il personale di bordo e a terra. Sulle cancellazioni hanno influito altri fattori, comprese alcune previsioni scorrette nella pianificazione dei voli e del personale disponibile in un periodo di alta domanda.