La condanna di Claudette Colvin, che nel 1955 in Alabama si ribellò alle leggi segregazioniste, è stata cancellata

Claudette Colvin, Montgomery, 26 ottobre 2021 (Julie Bennett/Getty Images)
Claudette Colvin, Montgomery, 26 ottobre 2021 (Julie Bennett/Getty Images)

Nel 1955 durante la segregazione razziale, a Montgomery, in Alabama, Claudette Colvin si rifiutò di rinunciare al suo posto su un autobus, nove mesi prima che Rosa Parks diventasse famosa per aver fatto la stessa cosa. Colvin, che all’epoca aveva 15 anni, fu arrestata, accusata di avere aggredito un agente della polizia e condannata alla libertà condizionale, senza mai ricevere la notifica di revoca o fine della pena. Oggi Colvin ha 82 anni e lo scorso ottobre aveva chiesto al tribunale minorile della contea di Montgomery che la sua fedina penale venisse ripulita: la sua richiesta è stata accolta.

«Sono una donna anziana, ora», ha commentato Colvin, spiegando che la cancellazione di quella condanna dalla sua fedina penale avrà un grande significato per i suoi nipoti, pronipoti e «per gli altri bambini neri».

– Leggi anche: Prima di Rosa Parks, c’era stata Claudette Colvin