Il presidente tunisino Kais Saied ha annunciato un referendum per votare una nuova Costituzione

Il presidente della Tunisia Kais Saied (Slim Abid/Tunisian Presidency via AP, File)
Il presidente della Tunisia Kais Saied (Slim Abid/Tunisian Presidency via AP, File)

Lunedì il presidente della Tunisia, Kais Saied, ha annunciato che nel 2022 si terranno un referendum per votare una nuova Costituzione e le elezioni per rinnovare l’attuale parlamento. Il referendum si terrà il 25 luglio, un anno dopo l’operazione con cui Saied aveva rimosso il governo e bloccato i lavori del parlamento, definita dai suoi oppositori un «colpo di stato»; le elezioni si terranno invece il 17 dicembre. Fino ad allora, i lavori del parlamento resteranno sospesi.

Lo scorso 22 settembre, Saied aveva firmato un decreto di emergenza che gli permetteva di governare per decreto, ignorando i limiti imposti dall’attuale Costituzione e senza dover passare per il parlamento.

Se approvata, la nuova Costituzione sostituirà quella entrata in vigore nel 2014 a seguito della Primavera araba, che aveva portato alla destituzione dell’allora presidente Ben Ali dopo 23 anni al potere, e che Saied aveva più volte detto di voler cambiare.

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