È morto a 84 anni l’editore Tullio Pironti

(Ciro Fusco /ANSA/DEF)
(Ciro Fusco /ANSA/DEF)

È morto a 84 anni Tullio Pironti, fondatore dell’omonima casa editrice napoletana. Pironti, nato a Napoli nel 1937 da una famiglia di librai, iniziò la sua carriera da editore solamente nel 1972, dopo aver praticato in gioventù il pugilato a livello professionistico. Il primo libro pubblicato fu La lunga notte dei Fedayn, un reportage scritto dal giornalista Domenico Carratelli sulla strage degli atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco 1972.

Uno dei libri di maggiore successo della sua casa editrice fu Il camorrista, del giornalista Joe Marrazzo, sulla storia del boss Raffaele Cutolo, pubblicato nel 1984 e da cui due anni più tardi fu realizzato un film diretto da Giuseppe Tornatore. La sua casa editrice, inoltre, fu la prima a pubblicare in Italia scrittori stranieri di successo come Don DeLillo, Bret Easton Ellis, Raymond Carver, il premio Nobel egiziano per la Letteratura Naghib Mahfuz. Nel 2005 raccontò la sua vita nel libro autobiografico Libri e cazzotti.