La sparatoria nel centro di Trieste

Sono rimaste ferite sette persone, di cui due in gravi condizioni: sembra sia stata la conseguenza di una rissa nei pressi di un bar

(ANSA/ALICE FUMIS)
(ANSA/ALICE FUMIS)

Sabato mattina intorno alle 8 c’è stata una sparatoria in via Carducci, nel centro di Trieste (in Friuli Venezia Giulia). La dinamica non è ancora chiara, ma il Piccolo scrive che sarebbe avvenuta dopo una rissa nei pressi di un bar. Sette persone sono rimaste ferite, di cui due in gravi condizioni. Un’ora dopo la sparatoria, all’ingresso dell’autostrada, a diversi chilometri di distanza, sono state arrestate due persone che sono ritenute le responsabili della sparatoria. L’area di via Carducci è stata chiusa al pubblico.

Un testimone, un commerciante del posto, ha raccontato a Repubblica che tutto è iniziato per una rissa con «un parapiglia di sedie e sgabelli lanciati in aria». La sparatoria vera e propria è avvenuta dopo che diverse persone erano arrivate sul posto a bordo di un furgone: «ho sentito dai 5 ai 7 colpi di pistola. C’era una persona a terra, hanno infierito su di lei con un altro colpo».

Un altro testimone ha raccontato al Piccolo: «Ho visto un gruppo di persone dell’est che si bastonavano e si urlavano a vicenda davanti al bar dei cinesi. A un certo punto ho visto una persona con la pistola che ha sparato a qualcuno. Si sono susseguite scene di panico, urla, parapiglia: hanno spaccato i vetri delle auto, alcuni sono corsi via in macchina».

Secondo quanto scrive il Piccolo, i due uomini fermati dalle forze dell’ordine erano ancora armati e al momento dell’arresto sarebbero stati esplosi altri colpi. Secondo ipotesi non ancora confermate, la sparatoria sarebbe collegata a una rissa scoppiata lo scorso 7 luglio in piazza del Sansovino, non lontano da via Carducci.

Per il momento né le forze dell’ordine né il comune di Trieste hanno fornito dati o informazioni ufficiali sulla sparatoria.