Google ha posticipato a gennaio del 2022 il ritorno in ufficio dei suoi dipendenti

La sede di alcuni uffici Google (Sean Gallup/Getty Images)
La sede di alcuni uffici Google (Sean Gallup/Getty Images)

Martedì Sundar Pichai, il capo di Alphabet, la società che controlla Google, ha comunicato via mail ai suoi dipendenti in giro per il mondo che Google posticiperà il ritorno in ufficio di tre mesi, spostandolo al 10 gennaio. La decisione è stata presa a causa della significativa diffusione della variante delta nel mondo, e in particolare negli Stati Uniti.

Pichai ha detto che dopo il 10 gennaio i vari uffici di Google potranno decidere autonomamente quando ricominciare a lavorare in presenza, e che i dipendenti verranno avvisati con 30 giorni di anticipo. A gennaio saranno quasi due anni che i dipendenti di Google lavorano da remoto.

Non è la prima volta che Google posticipa la data del ritorno in ufficio. Il mese scorso, per esempio, l’aveva posticipata da settembre a ottobre, dicendo che ai dipendenti che tornavano in ufficio sarebbe stato richiesto il vaccino.