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  • Martedì 3 agosto 2021

Un attivista bielorusso è stato trovato morto in Ucraina

Vitaly Shishov era capo di una ong che aiuta gli oppositori del regime di Alexander Lukashenko in Ucraina: era scomparso lunedì

Due attivisti manifestano per la liberazione del giornalista d'opposizione bielorusso Roman Protasevich, arrestato lo scorso 23 maggio, davanti all'ambasciata americana a Vilnius, in Lituania. (AP Photo/ Mindaugas Kulbis, File)
Due attivisti manifestano per la liberazione del giornalista d'opposizione bielorusso Roman Protasevich, arrestato lo scorso 23 maggio, davanti all'ambasciata americana a Vilnius, in Lituania. (AP Photo/ Mindaugas Kulbis, File)

Martedì mattina la polizia ucraina ha detto di aver trovato morto a Kiev, la capitale, Vitaly Shishov, un attivista bielorusso di cui era stata denunciata la scomparsa lunedì. Shishov era il responsabile della Casa bielorussa in Ucraina (BDU), un’organizzazione non profit che si occupa di dare sostegno ai bielorussi che vogliono sfuggire alla persecuzione politica del regime autoritario del presidente Alexander Lukashenko: lunedì mattina la sua compagna ne aveva denunciato la scomparsa, non vedendolo rientrare a casa dopo una corsa.

In un comunicato, la polizia ucraina ha detto di aver trovato Shishov impiccato in un parco della città, non lontano da casa sua. Alcuni suoi amici, citati dagli attivisti del gruppo Telegram che si occupa di diritti umani Vyasna, hanno detto che di recente Shishov era stato seguito da alcuni «estranei» mentre andava a correre. La polizia ucraina ha avviato un’indagine per sospetto omicidio e ha detto che tra le ipotesi prese in considerazione c’è anche quella di omicidio mascherato da suicidio.