11 cose da guardare in streaming ad agosto

Un musical d'animazione, una nuova miniserie con Nicole Kidman, una docuserie antologica con storie di sport e la serie animata Marvel “What if...?”, tra le altre cose

(Vince Valitutti/Hulu)
(Vince Valitutti/Hulu)

Tra le novità in streaming di agosto ci sono: una serie su una ladra secondo la quale «chi dice che il crimine non paga lo sta facendo male», un musical d’animazione con un cercoletto protagonista, una docuserie antologica sportiva, una serie ipotetica Marvel, un thriller con John David Washington, un remake del film La famiglia Bélier, una miniserie ambientata in un centro benessere in cui niente è come sembra, un’altra miniserie ambientata in un resort delle Hawaii, una docuserie con Paul McCartney e Rick Rubin e le serie Kevin Can F**K Himself e Only murders in the building.

Jett – Professione ladra
2 agosto: Sky Atlantic e NOW

La protagonista, detta Jett, è la ladra Daisy Kowalski, che dopo essere stata in prigione vorrebbe diventare una ex ladra e dedicare le sue attenzioni alla figlia. Deve però tentare un ultimo grande colpo: un furto di gioielli a Cuba, in cui ovviamente le cose non vanno come previsto. Jett è Carla Gugino e nella serie c’è anche Giancarlo Esposito, che fa Charlie Baudelaire: un boss malavitoso ed ex compagno della protagonista.

Nella sua sintesi delle principali recensioni a questa serie, Rotten Tomatoes ha scritto che «è un noir elegante, anche se piuttosto violento, che trae beneficio dalla sua volontà di portare agli estremi i tratti caratteristici del genere a cui si ispira».

Vivo
6 agosto: Netflix

Un musical per bambini con protagonista un cercoletto, un mammifero arboricolo della foresta pluviale, «che intraprende un’indimenticabile missione musicale» per consegnare una canzone d’amore per conto del suo padrone. Diretto dal regista di I Croods, il film contiene canzone originali di Lin-Manuel Miranda, che passano gli anni ma che per molti, soprattutto in Italia, continua a essere “quello di Hamilton”. Nella versione italiana, il cercoletto protagonista canta con la voce di Stash dei The Kolors.

Untold Vol. 1
dal 10 agosto: Netflix

Una docuserie in cinque episodi che racconta altrettante storie legate allo sport che si propone di «approfondire i fatti andando oltre i titoli in prima pagina e affidandosi alle testimonianze di chi ha vissuto un particolare momento per rivelare la grinta, la resilienza, le delusioni, i trionfi, la violenza, l’aspetto comico e il pathos che si nascondono dietro tanta fatica». L’hanno ideata gli stessi di Wild Wild Country, la docuserie del 2018 sul predicatore noto come Osho.

Le cinque storie usciranno una alla settimana e parleranno di una rissa in NBA (nel 2004, iniziata poco prima della fine di una partita tra Indiana Pacers e Detroit Pistons), di Caitlyn Jenner e delle Olimpiadi del 1976, della pugile Christy Martin (il suo episodio si intitola “Patto con il diavolo”), dell’ex tennista Mardy Fish (protagonista dell’episodio “Fish vs Federer”) e infine «della squinternata squadra di hockey dei Trashers che prende ordini dal figlio adolescente di un presunto boss della mafia».

What if…?
11 agosto: Disney+

Una serie animata Marvel (la prima dei Marvel Studios) che (come quasi tutto quando si parla di Marvel) è tratta da una serie di fumetti con lo stesso titolo che si immagina alcuni cosa-sarebbe-successo-se legati all’Universo Cinematografico Marvel. Tra le altre cose, la serie si immagina un Capitan America donna, con tutte le conseguenze del caso.

Le premesse di What if…? hanno a che fare con il concetto di multiverso ed è una serie che capisce meglio chi ha visto Loki, ma dovrebbe andare bene anche per gli altri. È composta da dieci episodi e si sta già lavorando alla sua seconda stagione.

Beckett
13 agosto: Netflix

Un thriller in cui John David Washington, figlio di Denzel e protagonista di Tenet, interpreta per l’appunto un certo Beckett: un turista statunitense che, durante le vacanze in Grecia, si ritrova in mezzo a una caccia all’uomo al centro di un grande complotto e che, per provare a salvarsi, deve raggiungere l’ambasciata del suo paese. In questo caso, senza fare ricorso a entropie, inversioni o paradossi temporali.

CODA
13 agosto: Apple TV+

Un film, vincitore di uno dei più importanti premi del Sundance Film Festival, che ha per protagonista una ragazza con la passione per il canto che è l’unico membro udente di una famiglia sorda. È un rifacimento del film francese La famiglia Bélier, quindi con attori che usano la lingua dei segni statunitense e non quella francese. Il titolo è acronimo di “Child of Deaf Adults”: figlio, in questo caso figlia, di persone sorde.

Così come La famiglia Bélier, anche CODA è un film per cui non è troppo difficile provare a ipotizzare l’evoluzione della trama: è un film a suo modo semplice, fatto per far stare bene chi lo guarda. «È un film che avanza fedelmente attraverso una lista di tropi tipici delle commedie liceali, dei film drammatici sulla disabilità, delle storie sui prodigi musicali e sui maestri che li ispirano, dei racconti di formazione su qualche giovane che lotta per la sua indipendenza da una famiglia invadente, dei film indie sull’America operaia», ha scritto l’Hollywood Reporter. «Ma se si vuole fare un film che non esca dal seminato, è così che lo si deve fare: CODA è luminoso e scalda il cuore».

Nove perfetti sconosciuti
18 agosto: Amazon Prime Video

Un’altra miniserie con Nicole Kidman, dopo Big Little Lies e The Undoing. Di cui si è occupato David E. Kelley, ideatore di entrambe le serie appena citate. Che è tratta da un romanzo di Liane Moriarty, già autrice di Big Little Lies. Parlerà di nove persone che non si conoscono e che passano alcuni giorni insieme in un lussuoso centro benessere.

The White Lotus
30 agosto: Sky Atlantic e NOW

Una miniserie HBO ambientata in un prestigioso resort delle Hawaii, un luogo paradisiaco che però «fa emergere i segreti e i lati più oscuri non solo dei villeggianti» ma anche di chi nel resort ci lavora. Sembra un altro Nove perfetti sconosciuti, ma già dal trailer si capisce che sebbene le premesse siano simili le evoluzioni sono diverse.

McCartney 3, 2, 1
25 agosto: Disney+

Una docuserie in sei episodi sull’incontro tra Paul McCartney e il produttore discografico Rick Rubin, in quello che secondo Disney+ è «un raro e approfondito faccia a faccia per discutere del suo lavoro rivoluzionario con i Beatles, dell’emblematico arena rock degli anni ‘70 con i Wings e dei suoi oltre 50 anni come artista solista».

Kevin Can F**K Himself
27 agosto: Amazon Prime Video

Una dark comedy in cui l’attrice Annie Murphy interpreta Allison, una donna che, scrive Amazon, «ci sembra di conoscere da una vita» perché è «il prototipo della moglie da sitcom». Solo che a una certa non ne può più e «si rivolta contro tutte le ingiustizie della sua vita» e contro il Kevin del titolo, che è il suo insopportabile marito.

Come si intuisce già dal trailer, per rendere ancora più evidente la differenza tra la vita da sitcom e la presa di coscienza di Allison, Kevin Can F**K Himself è proprio girata in due modi: uno è quello da sitcom tradizionale, con un certo tipo di ripresa, con luci smarmellate e con risate finte; un altro è più moderno, con camera a spalla.

Only murders in the building
31 agosto: Disney+

Una miniserie con Selena Gomez, Martin Short e Steve Martin che interpretano tre persone ossessionate dalle storie true crime, quelle che raccontano vere storie di cronaca nera, che finiscono per trovarsi in mezzo a una di quelle storie.