«L’appello a non vaccinarsi è un appello a morire», dice Draghi

Il presidente del Consiglio ha risposto così in conferenza stampa a una domanda che riguardava le idee di Matteo Salvini sulla campagna vaccinale

Mario Draghi e la ministra della Giustizia Marta Cartabia (ANSA/Roberto Monaldo - POOL)
Mario Draghi e la ministra della Giustizia Marta Cartabia (ANSA/Roberto Monaldo - POOL)

Durante la conferenza stampa per presentare le nuove regole sull’uso del Green Pass, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha parlato tra le altre cose dell’importanza della campagna vaccinale contro il coronavirus e ha risposto a una domanda del giornalista di Repubblica Tommaso Ciriaco su alcune affermazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, che fa parte della maggioranza che sostiene lo stesso governo Draghi. Pochi giorni fa Salvini aveva detto: «Vacciniamo e mettiamo in sicurezza chi ha dai 60 anni in su, dai 40 ai 59 scelgano, per i giovani non serve». Ciriaco ha chiesto a Draghi se le parole di Salvini fossero un modo per ostacolare la campagna vaccinale del governo. Draghi ha risposto:

«L’appello a non vaccinarsi è un appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, muori. Oppure fai morire: non ti vaccini, ti ammali, contagi, lui o lei muore»


Draghi ha aggiunto che se le persone non si vaccinano il rischio è che si debba «chiudere, tutto, di nuovo». Ha inoltre ricordato che «grazie alla vaccinazione le conseguenze sui ricoverati in terapia intensiva e sui morti sono molto, molto meno serie di quelle che abbiamo visto fino a quattro mesi fa».

– Leggi anche: Cosa ha deciso il governo sul Green Pass