L’ex presidente sudafricano Jacob Zuma si è consegnato alla polizia: dovrà scontare una pena di 15 mesi per oltraggio alla corte

(Phill Magakoe/ Pool Photo via AP)
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Mercoledì l’ex presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, si è consegnato alla polizia ed è stato portato in carcere, dove sconterà una pena di 15 mesi per oltraggio alla corte: martedì 29 giugno era stato condannato dalla Corte Costituzionale del paese per non essersi presentato alle udienze di un processo a suo carico per corruzione.

Zuma, che ha 79 anni ed è stato presidente dal 2009 al 2018, si era presentato alle udienze una sola volta e si era sempre rifiutato di testimoniare. Si è consegnato agli agenti circa 40 minuti prima che scadessero i termini dopo i quali la polizia avrebbe potuto arrestarlo e consegnarlo alle autorità penitenziarie.

Il processo per corruzione nei confronti di Zuma riguarda l’acquisto di una partita di armi dell’azienda francese Thales da parte del governo sudafricano nel 1999, quando era vicepresidente. Zuma è accusato di avere accettato delle tangenti da Thales attraverso il suo ex consigliere finanziario Schabir Shaik, condannato per truffa e corruzione nel 2005.