Da oggi riaprono le palestre

Si dovrà indossare sempre la mascherina, tranne quando si svolge attività fisica sul posto, e sarà vietato utilizzare le docce

(ANSA/EPA/NEIL HALL)
(ANSA/EPA/NEIL HALL)

Da lunedì 24 maggio nelle regioni italiane che si trovano in zona gialla (ovvero tutte, attualmente) potranno riaprire le palestre, chiuse in tutto il paese da sette mesi a causa della pandemia. La riapertura sarebbe dovuta avvenire il primo giugno, ma il 17 maggio il governo aveva approvato un nuovo decreto legge per anticipare la data.

L’accesso alle palestre dovrà avvenire secondo le linee guida fissate dal governo e valide per tutti i luoghi chiusi in cui si svolga attività fisica, quindi anche sale fitness e centri e circoli sportivi. Sarà vietato l’accesso a chi ha una temperatura superiore a 37,5 °C, e sarà obbligatorio indossare la mascherina in qualsiasi momento all’interno della struttura, ad eccezione del momento specifico in cui si svolge attività fisica sul posto.

Se per esempio l’allenamento prevede di spostarsi da una postazione a un’altra o da un attrezzo a un altro, la mascherina va indossata obbligatoriamente. Si deve inoltre indossare correttamente la mascherina nelle zone di accesso e transito ed è obbligatoria la pulizia e la disinfezione delle aree di contatto di ciascun attrezzo dopo ogni utilizzo.

Nelle aree comuni è obbligatorio mantenere sempre la distanza interpersonale minima di 1 metro, ma di 2 metri durante l’attività fisica. Le linee guida specificano anche che è obbligatorio arrivare in palestra «già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti». È vietato inoltre l’utilizzo delle docce, indipendentemente dal distanziamento interpersonale. Si raccomanda anche di lavarsi frequentemente le mani e di non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani.