Luigi Bergamin e Raffaele Ventura si sono costituiti a Parigi: erano ricercati in seguito alla richiesta di estradizione da parte dell’Italia

Giovedì 29 aprile Luigi Bergamin e Raffaele Ventura si sono costituiti a Parigi, in Francia, dove erano ricercati da mercoledì in seguito alla richiesta di estradizione avanzata dalle autorità italiane a quelle francesi. Bergamin, che ha 72 anni ed è un ex membro dei Proletari armati per il comunismo, era stato condannato per vari reati, tra cui gli omicidi del maresciallo Antonio Santoro e dell’agente della Digos di Milano, Andrea Campagna, avvenuti nel 1978 e nel 1979; Raffaele Ventura, che ha 71 anni ed è un ex esponente delle Formazioni comuniste combattenti, aveva ricevuto una condanna a 22 anni per l’omicidio del vice brigadiere Antonino Custra. Vivevano entrambi in Francia da tempo, in libertà grazie alla cosiddetta “dottrina Mitterrand”.

Mercoledì erano state arrestate in Francia sette persone di cui l’Italia aveva richiesto l’estradizione e che avevano ricevuto condanne da tribunali italiani per reati di violenza politica compiuti tra gli anni Settanta e Ottanta. Altre tre, tra cui Bergamin e Ventura e Maurizio Di Marzio (ex brigatista), erano invece ancora ricercate dalle autorità francesi. Repubblica scrive che due delle sette persone arrestate mercoledì, Enzo Calvitti e Sergio Tornaghi, saranno scarcerate, dato che la procura di Parigi ha riconosciuto che non c’è pericolo di fuga.