Il Comitato Tecnico Scientifico è stato riorganizzato e sarà coordinato da Franco Locatelli

Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

Il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha riorganizzato il Comitato Tecnico Scientifico (CTS) che si occupa di fornire consulenze sulla pandemia al governo, in seguito alle dimissioni di Agostino Miozzo che nei mesi scorsi ne aveva fatto da coordinatore. La riorganizzazione ha compreso la nomina di 12 membri con alcune conferme e nuove nomine di esperti provenienti dai ministeri e da alcuni campi della ricerca e dell’analisi dei dati.

Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, è stato nominato nuovo coordinatore del CTS, con Silvio Brusaferro (presidente dell’Istituto Superiore di Sanità) come portavoce.

Il nuovo CTS è quindi composto da:
• Silvio Brusaferro;
• Franco Locatelli;
• Sergio Fiorentino;
• Giuseppe Ippolito;
• Cinzia Caporale;
• Giorgio Palù;
• Giovanni Rezza;
• Fabio Ciciliano;
• Sergio Abrignani;
• Alessia Melegaro;
• Alberto Giovanni Gerli.

Confermando le proprie dimissioni, Miozzo aveva detto che il CTS non ha ormai più senso di esistere, prevedendo il suo scioglimento entro un paio di mesi. Per ora il governo sembra però essere intenzionato a mantenerlo e a rilanciarne l’attività con la nuova organizzazione.

Il Comitato tecnico scientifico non ha più senso, dice l’ex capo