Il ministero ha autorizzato la somministrazione del vaccino di AstraZeneca fino ai 65 anni

(ANSA/Europa Press/Contacto via ZUMA Press)
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Il ministero della Salute ha pubblicato una circolare che autorizza la somministrazione del vaccino di AstraZeneca alle persone fino ai 65 anni: finora era consentita soltanto fino ai 55 anni. L’estensione è stata decisa «sulla base di nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate».

La vaccinazione con il vaccino AstraZeneca sarà quindi possibile per le persone tra i 18 e i 65 anni, compresi «i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di COVID-19» ma «ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili». La decisione del ministero della Sanità è stata presa a seguito del parere del comitato tecnico scientifico, dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) e dopo le precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità che hanno confermato la capacità del vaccino di provocare una risposta immunitaria anche in persone con età superiore a 55 anni.