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  • Giovedì 31 dicembre 2020

Senza “Senza di te”

Una lista di fine anno che quest'anno il Post non pubblica

Le 12 pagine di necrologi sull'Eco di Bergamo il 21 marzo 2020
Le 12 pagine di necrologi sull'Eco di Bergamo il 21 marzo 2020

Non è facile da spiegare: ma se qualcuno notasse l’assenza, ci proviamo. Quest’anno al Post abbiamo deciso di non pubblicare – come abbiamo fatto per dieci anni – l’album fotografico che abbiamo sempre chiamato Senza di te, dedicato alle persone più note morte durante l’anno: lo abbiamo sempre fatto con un’intenzione giornalistica, piuttosto che cerimoniale, per attenuare il rischio che nel ciclo ininterrotto e affollatissimo delle notizie si perda e dimentichi una cosa importante come la scomparsa dalla scena – qualunque scena pubblica – di persone che l’avevano occupata visibilmente, spesso nel bene, a volte nel male.

Quando siamo arrivati a parlarne quest’anno, ci è sembrato che fosse un po’ fuori misura: è stato un anno di morte e di morti con una tale estensione e una tale presenza di lutti, che l’eccezionalità di quelle morti “famose” – a loro volta: tante – un po’ si perde e un po’ forse pure stona, a rimarcarla ancora. Non è facile spiegare, dicevamo, ma ci è sembrato troppo, tornarci: e chiudere l’anno “cattivo” ormai già per antonomasia con la ripetizione di cattive notizie già date. Lasciamo che la morte torni una notizia inattesa.