È morto a 72 anni il vescovo di Caserta, Giovanni D’Alise

Il vescovo di Caserta Giovanni D'Alise nel gennaio del 2017 con il papa emerito Benedetto XVI (ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO - Servizio Fotografico - photo@ossrom.va)
Il vescovo di Caserta Giovanni D'Alise nel gennaio del 2017 con il papa emerito Benedetto XVI (ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO - Servizio Fotografico - photo@ossrom.va)

Il vescovo di Caserta, Giovanni D’Alise, è morto domenica a 72 anni. Il 30 settembre D’Alise era stato ricoverato con gravi problemi respiratori e febbre. D’Alise era risultato positivo al test per il coronavirus. I medici dell’ospedale San Anna e San Sebastiano di Caserta hanno detto che «il quadro clinico di monsignor D’Alise era aggravato da insufficienza renale, diabete mellito, cardiopatia ipertensiva e dislipidemia» e che sono stati utilizzati nelle cure tutti i protocolli sanitari previsti, compresa la somministrazione del farmaco antivirale Remdesivir. D’Alise era stato ordinato vescovo nel 2004 da Giovanni Paolo II ed era a capo della diocesi di Caserta dal 2014.