È morto l’ex presidente del Mali Moussa Traoré: aveva 83 anni

Moussa Traoré il 12 giugno del 1990
in visita a Tokyo, in Giappone (ANSA/EPA PHOTO AFP/FILES ANSA-CD)
Moussa Traoré il 12 giugno del 1990 in visita a Tokyo, in Giappone (ANSA/EPA PHOTO AFP/FILES ANSA-CD)

È morto a 83 anni Moussa Traoré, che fu presidente del Mali per 23 anni, dal 1968 fino al 1991. Era nato a Kayes nel 1936 e aveva studiato prima a Kita e poi all’Accademia militare di Fréjus, in Francia. Era tornato in Mali nel 1960, l’anno successivo all’indipendenza del paese e nel 1969 partecipò al colpo di Stato che depose il presidente Modibo Keïta. Traoré divenne presidente del Comitato di liberazione nazionale, ruolo che di fatto lo rendeva il capo dello Stato.

Nel 1979 fu candidato unico alla carica di presidente. Nel 1985 fu rieletto e il parlamento, composto da un unico partito, abolì il limite di mandati presidenziali. Nel 1991 fu deposto da un colpo di Stato guidato dal generale Amadou Toumani Touré, tre giorni dopo aver represso violentemente una grande marcia di protesta a Bamako, capitale del Mali.

Traoré fu condannato due volte a morte. La prima volta nel 1993, con l’accusa di aver fatto uccidere circa 300 manifestanti in favore della democrazia, la seconda volta per un’appropriazione di 350.000 dollari avvenuta durante il suo governo. Entrambe le pene erano state commutate, l’ultima volta in ergastolo dal presidente Alpha Oumar Konaré