La BCE ha detto che il piano di acquisti dei titoli di stato per l’emergenza coronavirus durerà almeno fino a giugno del 2021

(AP/Francisco Seco)
(AP/Francisco Seco)

Giovedì il Consiglio direttivo della BCE, la banca centrale europea, ha detto che continuerà ad acquistare i titoli di stato dei paesi europei come dal programma PEPP (Pandemic Emergency Purchase Programme), il piano per sostenere le economie europee durante la pandemia da coronavirus, che ha a disposizione 1.350 miliardi di euro. Il piano andrà avanti almeno fino alla fine di giugno 2021 e comunque fino a quando la BCE non giudicherà che la fase di crisi del coronavirus sia terminata.

Per quanto riguarda il programma APP (Asset Purchase Programme), cioè il piano di acquisti ordinario, la BCE che detto che gli acquisti di titoli di stato proseguiranno a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro.  Il consiglio ha inoltre stabilito di lasciare invariati i tassi di interesse, con quello principale a zero, quello sui depositi a -0,50 per cento e il tasso sui prestiti marginali a 0,25 per cento.

La presidente della BCE, Christine Lagarde, durante la conferenza stampa in cui ha commentato le decisioni del Consiglio direttivo, ha detto che la zona euro ha ancora bisogno di un ampio stimolo monetario, ma che i dati indicano un forte rimbalzo dell’attività economica anche se il livello è più basso rispetto al periodo precedente alla pandemia. Per Lagarde comunque le prospettive di una ripresa delle economie europee continuano ad essere incerte a causa dell’emergenza coronavirus.