Sandro Veronesi ha vinto il Premio Strega con “Il colibrì”

Lo scrittore Sandro Veronesi, 18 maggio 2011, Roma. (ANSA/CLAUDIO ONORATI)
Lo scrittore Sandro Veronesi, 18 maggio 2011, Roma. (ANSA/CLAUDIO ONORATI)

Lo scrittore toscano Sandro Veronesi ha vinto l’edizione 2020 del Premio Strega, il più importante premio letterario italiano, con il romanzo Il colibrì, pubblicato da La Nave di Teseo. Veronesi – che ha 61 anni – aveva già vinto il Premio Strega nel 2006 con Caos Calmo ed è diventato il secondo scrittore di sempre a vincere il premio per due volte, dopo Paolo Volponi.

Veronesi ha vinto con 200 voti, arrivando primo davanti a Gianrico Carofiglio, che con La misura del tempo, pubblicato da Einaudi Stile Libero, ha ottenuto 132 voti. Almarina di Valeria Parrella, pubblicato da Einaudi, ha ottenuto 86 voti; Ragazzo italiano di Gian Arturo Ferrari, pubblicato da Feltrinelli, ha ricevuto 70 voti; Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli, che ha vinto il Premio Strega Giovani, ha ricevuto 67 voti e Febbre di Jonathan Bazzi, edito da Fandango, ha ottenuto 50 voti.

Il colibrì – uno dei libri di narrativa di cui si è parlato di più nel 2019 – racconta la vita di un uomo, Marco Carrera, ed è ambientato tra gli anni Settanta e un futuro prossimo; la storia viene raccontata andando avanti e indietro tra passato, presente e futuro. Al protagonista accadono varie vicende drammatiche, di quelle che capitano un po’ a tutti e fanno interrogare su quello che chiamiamo “senso della vita”.

Il Premio Strega viene assegnato ogni anno a un autore o un’autrice che abbia pubblicato un libro di narrativa – un romanzo o una raccolta di racconti – in Italia tra il primo marzo dell’anno precedente e il 28 febbraio dell’anno in corso. Lo scrittore vincitore riceve un premio in denaro di 5.000 euro, ma la ragione per cui il Premio Strega è importante per autori ed editori è che a differenza della maggior parte dei premi letterari ha un impatto notevole sulle vendite dei libri.

È nota anche l’influenza che le case editrici più grandi hanno sul risultato del premio attraverso i rapporti con i giurati, che sono scrittori, critici, registi e altri professionisti del mondo culturale italiano. Negli ultimi anni tuttavia gli organizzatori hanno cambiato alcune regole per cercare di rendere più facile la partecipazione e la vittoria di libri pubblicati da piccoli editori. L’ultima edizione del Premio Strega era stata vinta da M. Il figlio del secolo di Antonio Scurati, pubblicato da Bompiani. L’anno precedente aveva vinto La ragazza con la Leica di Helena Janeczek, pubblicato da Guanda.