In Inghilterra dal 4 luglio verranno allentate le misure di distanziamento fisico e riapriranno pub e ristoranti

Il primo ministro britannico, Boris Johnson, lascia il numero 10 di Downing Street per raggiungere il Parlamento il 23 giugno 2020 a Londra, Regno Unito (Chris Ratcliffe/Getty Images)
Il primo ministro britannico, Boris Johnson, lascia il numero 10 di Downing Street per raggiungere il Parlamento il 23 giugno 2020 a Londra, Regno Unito (Chris Ratcliffe/Getty Images)

Il primo ministro Boris Johnson ha annunciato oggi alla Camera dei Comuni che dal prossimo 4 luglio in Inghilterra, visto il calo dei contagi, verranno allentate le misure di distanziamento fisico decise tre mesi fa per contenere l’epidemia da coronavirus e potranno riaprire hotel, ristoranti e pub dotati degli spazi sufficienti oltre che parrucchieri, musei e cinema. Il servizio di somministrazione di cibi e bevande si potrà effettuare esclusivamente ai tavoli e sono previste delle linee guida che limiteranno il numero degli accessi.

Il distanziamento fisico minimo passerà da due metri a un metro. I parrucchieri potranno aprire solo rispettando alcune regole sanitarie come l’utilizzo delle visiere protettive. Resteranno ancora chiuse le palestre, le piscine e i centri sportivi che non sono dotati di spazi all’aperto. I primi ministri di Galles, Scozia e Irlanda del Nord hanno confermato che per ora resta in vigore la distanza minima di due metri tra le persone.

Inoltre dal primo luglio le persone potranno incontrarsi, «in qualsiasi contesto, sia all’interno che all’esterno». Fino ad allora si potranno riunire gruppi di sei persone al massimo, soltanto all’esterno e mantenendo da distanza di 2 metri. Sarà ora possibile infatti ospitare in casa una persona alla volta, ma sempre mantenendo il distanziamento di un metro. Le scuole, sia primarie che secondarie, apriranno invece a settembre.