Un tribunale americano ha deciso che il terreno dello zoo di Joe Exotic, protagonista di “Tiger King”, appartiene ora alla sua rivale Carole Baskin

Carole Baskin in "Tiger King"
Carole Baskin in "Tiger King"

Un tribunale statunitense ha deciso che il terreno dello zoo di Joe Exotic, il protagonista del popolare documentario di Netflix Tiger King il cui vero nome è Joseph Maldonado-Passage, appartiene ora a Carole Baskin, l’animalista nota come sua principale rivale. Da quando Maldonado-Passage era stato arrestato per 17 capi di imputazione relativi all’abuso di animali e per il tentato omicidio per procura di Baskin, lo zoo, che si trova a Wynnewood, in Oklahoma, era stato gestito da Jeff Lowe, ex socio di Maldonado-Passage. La decisione del tribunale è dovuta al fatto che Maldonado-Passage non ha pagato a Baskin 1 milione di dollari che le dovrebbe per via di una serie di cause sulla violazione del copyright.

La storia che c’è dietro è lunga e intricata, ma ben nota alle migliaia di persone che hanno visto Tiger King, uno dei documentari di maggiore successo degli ultimi anni. Baskin è una milionaria che possiede e gestisce un rifugio per animali selvatici recuperati dagli zoo privati che si trova in Florida. Per anni aveva accusato Maldonado-Passage, gestore di uno di questi zoo privati dedicato ai grandi felini, di maltrattamento degli animali per scopo di lucro. Maldonado-Passage, ossessionato da Baskin, aveva a sua volta cercato di ostacolarne le attività per molto tempo. Per farlo, tra le altre cose, usava il logo del rifugio per animali di lei, il Big Cat Rescue, per diffamarla.

Maldonado-Passage si trova in carcere: è stato condannato a 22 anni di prigione. Lowe ha 120 giorni per lasciare lo zoo – che aveva rinominato Tiger King Park – a Baskin dopo aver portato via tutti gli animali.

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