Michael Bloomberg si è ritirato dalle primarie dei Democratici

Dopo i deludenti risultati al Super Tuesday, il ricchissimo ex sindaco di New York ha fatto sapere che sosterrà Joe Biden

(Joe Raedle/Getty Images)
(Joe Raedle/Getty Images)

Michael Bloomberg, 78enne ricchissimo imprenditore ed ex sindaco di New York, ha annunciato che si ritirerà dalle primarie dei Democratici per scegliere il candidato presidente da opporre a Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2020. Bloomberg ha aggiunto che sosterrà Joe Biden, l’ex vicepresidente che ieri ha stravinto negli stati che votavano al cosiddetto Super Tuesday.

«Ho sempre creduto che per battere Donald Trump serva appoggiare il candidato che ha le maggiori possibilità di batterlo. Dopo il voto di ieri, è chiaro che quel candidato è Joe Biden, un amico e un grande americano», ha scritto Bloomberg in un comunicato diffuso alla stampa.

Bloomberg si era candidato sei mesi fa, molto più tardi rispetto a tutti gli altri candidati, e aveva adottato una strategia originale e spericolata: saltare le prime quattro tappe delle primarie e usare la sua enorme ricchezza per comprare e trasmettere una montagna di spot elettorali negli stati dove si votava al Super Tuesday, cioè il giorno in cui votano più stati in contemporanea.

Il Super Tuesday si è tenuto ieri e non è andato come sperava Bloomberg, che non ha vinto in nessuno stato e ha ottenuto soltanto 44 delegati, cioè le persone che assegneranno la nomination alla convention estiva del partito (Joe Biden e Bernie Sanders ne hanno raccolti diverse centinaia).

Diversi osservatori sono convinti che gli elettori che fino ad ora hanno sostenuto Bloomberg potrebbero appoggiare in gran parte Biden, dato che i due erano i candidati più moderati fra quelli rimasti in corsa e condividono diversi temi e sensibilità.