Le elezioni regionali in Valle d’Aosta si terranno il prossimo 19 aprile

(ANSA/Luca Zennaro)
(ANSA/Luca Zennaro)

Ieri il presidente ad interim della Valle d’Aosta Renzo Testolin ha deciso lo scioglimento anticipato del Consiglio regionale e ha indetto nuove elezioni per il prossimo 19 aprile. Testolin era stato nominato presidente ad interim dopo le dimissioni di Antonio Fosson, eletto nel 2018. Fosson si era dimesso a dicembre del 2019 perché indagato per scambio elettorale politico-mafioso nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla direzione distrettuale antimafia di Torino sul ruolo avuto dalla ‘ndrangheta nelle elezioni regionali 2018.

La notizia dell’inchiesta era emersa durante l’udienza preliminare al tribunale di Torino di un procedimento nato in seguito a un’altra inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Valle d’Aosta. Secondo il pubblico ministero Valerio Longi «il sodalizio mafioso di matrice ‘ndranghetista capeggiato dai fratelli Marco e Roberto Di Donato è riuscito a influenzare le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Valle d’Aosta del 20 maggio 2018», e a «condizionare le scelte elettorali di una parte degli elettori».