È morto a 72 anni l’attore Flavio Bucci, famoso per lo sceneggiato “Ligabue”

(LaPresse Torino/Archivio storico)
(LaPresse Torino/Archivio storico)

È morto a 72 anni l’attore Flavio Bucci, famoso soprattutto per avere interpretato il pittore Antonio Ligabue nello sceneggiato della RAI Ligabue, trasmesso nel 1977. Bucci era stato anche il protagonista del film La proprietà non è più un furto di Elio Petri. È morto di infarto nella sua casa di Passoscuro, vicino a Fiumicino.

Bucci era nato nel 1947 a Torino, dove studiò al Teatro Stabile prima di cominciare la sua carriera cinematografica prima con alcuni ruoli minori, tra cui quello in La classe operaia va in paradiso (1971) di Petri, diventando poi famoso con La proprietà non è più un furto nel 1973. Negli anni successivi, oltre a Ligabue, recitò in Suspiria di Dario Argento e poi nel Marchese del Grillo di Mario Monicelli, interpretando il brigante Don Bastiano. Per la televisione recitò anche in La Piovra e nei Promessi Sposi del 1989.

Bucci fu anche attore di teatro e doppiò tra gli altri John Travolta in La febbre del sabato sera Grease. Negli ultimi anni era comparso in Caterina va in città di Paolo Virzì e in Il Divo di Paolo Sorrentino, nel quale interpretò il politico della Democrazia Cristiana Franco Evangelisti.