Trump ha licenziato due importanti membri della sua amministrazione che avevano testimoniato contro di lui nel processo sull’impeachment

(Alex Wong/Getty Images)
(Alex Wong/Getty Images)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che mercoledì era stato assolto dal Senato nel processo per impeachment a suo carico, ha licenziato due importanti membri della sua amministrazione che avevano testimoniato contro di lui: uno è Gordon Sondland, ambasciatore degli Stati Uniti all’Unione Europea, e l’altro è Alexander Vindman, colonnello responsabile degli Affari europei al Consiglio di Sicurezza Nazionale. Negli scorsi due giorni, Trump aveva definito «cattivi» e «corrotti» quelli che avevano testimoniato contro di lui, e la sua portavoce aveva detto che avrebbero pagato.

Trump era stato accusato di abuso di potere e ostruzione al Congresso, per aver fatto pressioni sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky – minacciando di bloccare gli aiuti militari – perché indagasse sul suo avversario politico Joe Biden e su suo figlio Hunter, che aveva accettato un ruolo dirigenziale in una società energetica ucraina. Sondland e Vindman avevano testimoniato davanti al Congresso lo scorso novembre, compromettendo la posizione di Trump e incolpandolo. Trump poi è stato comunque assolto al termine del processo di impeachment, avendo una solida maggioranza al Senato.