In Australia, 24 persone – e non 183 – sono state accusate di aver deliberatamente appiccato incendi nelle ultime settimane

(AP Photo/Rick Rycroft)
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La polizia del New South Wales, in Australia, ha fatto sapere che da inizio novembre sono state intraprese azioni legali nei confronti di 183 persone in relazione agli enormi incendi che hanno colpito diverse zone del paese, causato la morte di 25 persone e bruciato più di 6,3 milioni di ettari di terra: 24 di queste persone sono state accusate di aver deliberatamente appiccato gli incendi – e non tutte e 183, come hanno scritto alcuni giornali italiani – mentre 53 sono state accusate di non aver rispettato i divieti di accendere fuochi e altre 47 di aver gettato a terra sigarette o fiammiferi senza averli spenti. Le azioni legali possono portare a semplici multe nei casi meno gravi fino a 25 anni di carcere per i casi di incendi intenzionali, che possono comprendere anche il reato di omicidio colposo.

Il punto sugli incendi senza precedenti in Australia