Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha rinunciato a candidarsi alla guida della regione Calabria

(ANSA/FRANCESCO PIACENZA)
(ANSA/FRANCESCO PIACENZA)

Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha rinunciato a candidarsi a presidente della Calabria dove il prossimo 26 gennaio si terranno le elezioni regionali. Occhiuto, esponente di Forza Italia che aveva da tempo iniziato a preparare la sua candidatura, ha annunciato la sua decisione con un post su Facebook e ha spiegato di aver scelto di ritirarsi dopo l’ennesimo invito ricevuto da Silvio Berlusconi.

Con il ritiro di Occhiuto, il centrodestra si presenterà compatto alle prossime regionali: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia sosteranno insieme la candidata unica della coalizione, la deputata Jole Santelli. «Ho condotto una dura battaglia e sono stato sconfitto. Questa è la verità», ha scritto su Facebook Occhiuto, un rivale di Santelli e raccontato dai giornali locali come risentito dalla scelta dei vertici di partito di appoggiare la deputata al suo posto.

Pochi giorni fa era arrivata la notizia che anche il presidente uscente della Calabria, Mario Oliverio, del centrosinistra, aveva rinunciato a una candidatura indipendente, lasciando così campo libero a Filippo Callipo, industriale dell’inscatolamento e candidato ufficiale del PD e del centrosinistra. Il terzo principale candidato sarà così quello del Movimento 5 Stelle: Francesco Aiello, professore di politica economica all’Università della Calabria. Secondo i sondaggi, Santelli del centrodestra parte favorita, mentre Callipo dovrebbe arrivare secondo a una certa distanza.