Un tribunale spagnolo ha ordinato a Ryanair di eliminare la regola sul bagaglio a mano a pagamento

(Leon Neal/Getty Images)
(Leon Neal/Getty Images)

Un tribunale spagnolo ha condannato la compagnia aerea irlandese Ryanair a pagare un risarcimento a una passeggera che era stata costretta a pagare 20 euro per poter imbarcare il proprio bagaglio a mano in cabina. Le regole di Ryanair, infatti, consentono di imbarcare gratuitamente solo una piccola borsa, che possa essere inserita sotto al sedile che si trova davanti al proprio, mentre per poter portare a bordo una valigia fino a 10 kg si deve acquistare un biglietto più costoso.

La passeggera in questione, che viaggiava da Madrid a Bruxelles, aveva fatto ricorso dopo che le era stato impedito di imbarcare gratuitamente il proprio bagaglio a mano e un tribunale di Madrid le ha dato ragione, sostenendo che Ryanair non possa far pagare una tariffa più alta per portare un bagaglio in cabina. Il tribunale ha quindi ordinato alla compagnia di restituire i 20 euro alla passeggera, negando però ulteriori 10 euro di risarcimento per danni morali, e di rimuovere la regola del bagaglio a mano a pagamento. Il giudice ha giustificato la sua decisione citando l’esistenza di una sentenza della Corte di giustizia europea del 2014 in cui si dice che ogni passeggero ha il diritto di portare gratuitamente con sé in cabina un bagaglio con il materiale che ritiene indispensabile.

Ryanair ha risposto al giudice di Madrid in un comunicato, accusandolo di aver mal interpretato la sentenza della Corte di giustizia europea e che di conseguenza non modificherà le regole di Ryanair sui bagagli «poiché si tratta di un caso isolato che ha interpretato erroneamente la nostra libertà commerciale nel determinare le dimensioni del bagaglio a mano».