La Danimarca ha reintrodotto temporaneamente i controlli al confine con la Svezia a causa delle violenze compiute dalle bande criminali svedesi

Controlli della polizia danese al confine con la Svezia (Liselotte Sabroe/Ritzau Scanpix via AP)
Controlli della polizia danese al confine con la Svezia (Liselotte Sabroe/Ritzau Scanpix via AP)

La Danimarca ha reintrodotto temporaneamente i controlli al suo confine con la Svezia a causa delle sparatorie ed esplosioni di bombe avvenute nell’area di Copenaghen (Danimarca) negli ultimi mesi, violenze che secondo le autorità sono state compiute da bande criminali svedesi. I controlli sono stati introdotti ai porti e sul ponte di Øresund, che separa Copenaghen da Malmö, la terza città svedese, con l’obiettivo di «prevenire l’estensione del crimine organizzato», ha detto la polizia danese.

Da febbraio a oggi nell’area di Copenaghen ci sono state 13 esplosioni, mentre a giugno due cittadini svedesi sono stati uccisi nella capitale danese nell’ambito di un conflitto tra diverse bande criminali svedesi. Molte delle violenze accadute in Svezia di recente si sono concentrate a Malmö, che dista solo una quarantina di chilometri da Copenaghen.