Il Parlamento britannico ha respinto una mozione che chiedeva di tenere elezioni anticipate il 12 dicembre
La camera dei Comuni del Regno Unito ha respinto una mozione, presentata dal governo di Boris Johnson, che chiedeva di tenere elezioni anticipate il 12 dicembre. La mozione è stata respinta perché non ha raggiunto la necessaria maggioranza dei due terzi dei parlamentari. Sembra però che Johnson sia intenzionato a tenere domani un nuovo voto per proporre le elezioni, sempre il 12 dicembre. Tutto questo per non accettare la proposta dei Liberaldemocratici britannici e dello Scottish National Party (SNP), partiti entrambi contrari a Brexit, che avevano proposto di tenere le elezioni anticipate tre giorni prima, il 9 dicembre. La differenza tra il 9 dicembre e il 12 dicembre è che nel caso si dovesse scegliere la prima data il governo non avrebbe tempo di approvare l’accordo su Brexit prima dello scioglimento delle Camere, com’è invece nei piani di Johnson.
Intanto, questo pomeriggio il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk ha detto che l’Unione Europea ha approvato il rinvio di Brexit al 31 gennaio 2020 come chiesto dal Regno Unito lo scorso 19 ottobre.